Storia della carta

Il nome italiano “carta” deriva dal latino charta che indica il foglio di papiro. In uso già nel 3000 a.C. lungo le rive del Nilo e dell’Eufrate e, in genere, in tutte le regioni mediterranee. Dal suo nome greco papuros è derivata la parola che indica la carta in diverse lingue: papier (francese), paper (inglese),Continua a leggere “Storia della carta”

Riciclo della carta

La carta riciclata è quella prodotta utilizzando la carta da macero.Le fasi del processo produttivo delle carte riciclate sono simili a quelle delle altre per le quali si impiegano materie primi vergini, fatta eccezione per la parte iniziale della preparazionedell’impasto.In questa fase è fondamentale togliere dai maceri i materiali estranei come plastica, vetro, colle, ferro,Continua a leggere “Riciclo della carta”

Le materie prime della carta

La carta è un materiale formato da milioni di fibre di cellulosa, saldate insieme tra loro e ad altri materiali (collanti, coloranti e sostanze minerali).La principale materia prima utilizzata per fare la carta è il legno, ricavato, in genere, da alberi coltivati apposta per produrre cellulosa.Sono foreste composte di alberi a rapida crescita che siContinua a leggere “Le materie prime della carta”

Tipi di carta

La carta per uso graficoÈ quella con la più ampia gamma di articoli. Tra le più importanti ricordiamo:– la carta da giornale per quotidiani, flessibile e resistente, leggera e porosa (per assorbire rapidamente l’inchiostro, dato che le macchine rotative che stampano i giornali sono molto veloci).– la carta patinata, più resistente, resa lucida o semi-lucidaContinua a leggere “Tipi di carta”

La preparazione della pasta di carta

Il processo produttivo inizia con la preparazione delle diverse paste, che si distinguono in base al processo produttivo: chimico o meccanico.La pasta chimica o di cellulosa. La cellulosa si ottiene dal legno secco attraverso un procedimento chimico che scioglie completamente la lignina e le sostanze incrostanti.Da 100 kg di legno secco si ha una resaContinua a leggere “La preparazione della pasta di carta”

Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

L’Agenda 2030 con i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), esprime un chiaro giudizio sull’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo, non solo sul piano ambientale, ma anche su quello economico e sociale. In questo modo viene definitivamente superata l’idea che la sostenibilità sia unicamente una questione ambientale e si afferma una visione integrata delle diverse dimensioniContinua a leggere “Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile”

L’impronta idrica (Water Footprint)

La Water Footprint (Impronta Idrica) di un prodotto è definita come il volume totale di acqua dolce utilizzata in modo diretto e/o indiretto per realizzare il prodotto stesso, valutata considerando l’utilizzo di acqua in tutte le fasi della catena di produzione (dalla produzione alla commercializzazione, utilizzo e/o consumo, riciclo o smaltimento, ecc.), cioè in tutto il suo ciclo diContinua a leggere “L’impronta idrica (Water Footprint)”

World Water Day

Il World Water Day, la Giornata Mondiale dell’Acqua, si celebra in tutto il mondo il 22 marzo di ogni anno. Questa importante ricorrenza è stata istituita dalle Nazioni Unite nel 1992: in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua ogni stato dell’Assemblea Generale dell’Onu è invitato a promuovere attività concrete per l’acqua.Ogni anno il tema della Giornata Mondiale dell’AcquaContinua a leggere “World Water Day”

Inviluppo di linee n.6

Disegna, con linea molto sottile, due segmenti che dividano il foglio in quattro parti. Puntando nel centro O disegna una circonferenza di raggio 8 cm. Sul diametro traccia dei puntini distanti tra loro 1 cm e numerali come indicato in figura. Per ogni puntino traccia una corda verticale, indicano con A, B, C, ecc. iContinua a leggere “Inviluppo di linee n.6”

Inviluppo di linee n.5

Disegna, con linea molto sottile, due segmenti che dividano il foglio in quattro parti. Sul ramo verticale verso il basso traccia un puntino distante 8 cm dal centro del foglio. Disegna un triangolo equilatero di lato 16 cm, avente la base passante per il punto segnato prima. Su ogni lato del triangolo traccia dei puntiniContinua a leggere “Inviluppo di linee n.5”

Inviluppo di linee n.4

Disegna due segmenti che dividano il foglio in quattro parti. Su ogni ramo traccia un puntino distante 8 cm dal centro del foglio. Con l’uso delle squadre disegna un quadrato di lato 16 cm, con i lati passanti per i punti segnati. Su ogni lato traccia dei puntini distanti tra loro 1 cm e numeraliContinua a leggere “Inviluppo di linee n.4”

Inviluppo di linee n.3

Disegna due segmenti che dividano il foglio in quattro parti. Su ogni lato segna un punto distante 8 cm dal centro del foglio. Con l’uso delle squadre disegna un quadrato di lato 16 cm, con i lati passanti per i punti segnati. Su ogni lato traccia dei puntini distanti tra loro 1 cm e numeraliContinua a leggere “Inviluppo di linee n.3”

Inviluppo di linee n.2

Disegna due segmenti che dividano il foglio in quattro parti. Su ogni traccia 8 puntini distanti tra loro 1 cm e numera i punti come in figura. Unisci i punti che hanno lo stesso numero nella parte sinistra in alto del foglio da disegno. Ripeti l’operazione per le altre parti del foglio e completa ilContinua a leggere “Inviluppo di linee n.2”

Inviluppo di linee n.1

Disegna due segmenti che dividano il foglio in quattro parti. Su ogni ramo traccia un puntino distante 8 cm dal centro del foglio. Con l’uso delle squadre disegna un quadrato di lato 16 cm, con i lati passanti per i punti segnati. Su ogni lato traccia dei puntini distanti tra loro 1 cm e numeraliContinua a leggere “Inviluppo di linee n.1”

Gli inviluppi

Gli inviluppi permettono di fare esercizio sulla tracciatura di segmenti passanti per due punti. Un INVILUPPO è infatti la curva che si crea tracciando una serie di segmenti tangenti alla curva stessa. Nel paragrafo delle esercitazioni di base le tavole n.1 e n.2 sono già degli inviluppi, che sono stati utilizzati per prendere dimestichezza conContinua a leggere “Gli inviluppi”