Le squadre da disegno sono un altro strumento fondamentale per il disegno geometrico. Servono a tracciare linee rette e, se usate in coppia, permettono di tracciare linee tra loro parallele, perpendicolari e inclinate secondo angoli fissi.
Le squadre da preferire sono quelle di materiale plastico trasparente, perchè sono leggere, maneggevoli e consentono di vedere il foglio da disegno mentre si tracciano le linee.
Le squadre per il disegno tecnico hanno la forma di un triangolo rettangolo e possono essere di due tipi: a 45° e a 60°, in base al valore dell’ampiezza degli angoli acuti dei triangoli.
SQUADRA A 45°
In questo caso gli angoli acuti hanno entrambi ampiezza di 45°.

SQUADRA A 60°
In questo caso gli angoli acuti hanno ampiezza di 60° e 30°.

Vendute in kit, la squadra a 60° è sempre un po’ più lunga di quella a 45°.
Usate singolarmente, servono di solito per il tracciamento di linee rette di solito passanti per due punti determinati, ma è l’utilizzo in coppia che valorizza questo strumento e lo rende indispensabile nel disegno tecnico.
Innanzitutto, se vogliamo tracciare linee orizzontali o verticali, è possibile utilizzare una delle squadre come squadra di appoggio, mantenendo la sua posizione fissa sul bordo del foglio o della squadratura (se c’è) e poi appoggiando l’altra squadra sulla prima. In questo modo abbiamo garantito la verticalità, o l’orizzontalità, delle linee tracciate.
Se c’è bisogno di tracciare più linee parallele si può utilizzare la stessa procedura, facendo scorrere la seconda squadra sulla prima.
Sempre la stessa procedura si può utilizzare se dobbiamo tracciare linee rette inclinate e parallele tra loro. Si traccia, eventualmente con il goniometro o sfruttando gli angoli delle squadre, una linea inclinata di riferimento e poi si posizionano le due squadre in modo che una sia sempre come squadra di appoggio e l’altra, poggiata sulla prima, serva per tracciare le linee.