Le macchine agricole possono essere classificate in:
trattrici o macchine motrici, che hanno la funzione di generare l’energia necessaria per la trazione o il funzionamento delle macchine operatrici. A loro volta, le trattrici si dividono in:
– trattori, provvisti di 4 ruote o di cingoli;
– motocoltivatori, provvisti di 2 ruote;
macchine operatrici, che hanno la funzione di eseguire i diversi lavori (ad esempio, l’aratro, la fresatrice);
macchine operatrici semoventi, che sono dotate di autonomi mezzi di propulsione.
In questo caso la macchina operatrice è incorporata nella trattrice (ad esempio, la falciatrice, la mietitrebbiatrice).
Secondo le funzioni che svolgono, possiamo classificare le macchine agricole in:
macchine per la lavorazione del terreno: aratri, motocoltivatori, erpici, motozappe, frese, frangizolle, vangatrici, rulli, ecc.;
macchine per la semina e il trapianto: seminatrici, piantatrici, trapiantatrici, ecc.;
macchine per lavorazioni colturali: sarchiatrici, estirpatori, diradatrici, ecc.;
macchine per la concimazione: spandiletame, spandiconcime, ecc.;
macchine per trattamenti fitosanitari: atomizzatrici, irroratrici, fumigatori, ecc.;
macchine per la raccolta: falciatrici, estirpatrici, cavatuberi, mietitrebbiatrici, raccoglimballatrici, raccogliuva, raccoglibietole, raccogliolive, ecc.
